Festa di primavera 2020/21
“Troverai più cose nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun uomo potrà dire” (B. Di Chiaravalle)
Un impegno di cittadinanza attiva: è questa l’idea del progetto “VIVI-AMO la nostra scuola” che ha coinvolto gli alunni delle sezioni di Scuola dell’Infanzia del plesso di via Roma e di via Santa Spera, tutte le classi di Scuola Primaria del plesso Centrale e le classi 1 sez. D, 2 sez. F e 4 sez. B di Scuola Primaria del plesso di via Roma del nostro I.C. “Leonardo da Vinci”.
Un percorso di Service learning che ha visto impegnati i bambini in diverse attività nelle quali l’apprendimento passa anche e soprattutto dal fare, dall’agire. E’ questo un approccio didattico innovativo in cui il territorio diventa ambiente di apprendimento, dove gli obiettivi di studio si intrecciano con il servizio alla comunità al fine di fornire un’esperienza pragmatica e progressiva nel rispetto delle esigenze della società. A tal fine, in questo ultimo mese, gli alunni di tutti i plessi hanno adottato uno spazio verde della scuola allestendo un vero e proprio “Parco naturale” dove poter bonificare, piantare, coltivare… e sono stati impegnati in una serie di attività interdisciplinari sul tema dell’ambiente e del rispetto della natura. I Parchi sono diventati insegnanti di vita, garantendo anche il “Diritto al gioco”; luoghi in cui avere uno spazio aperto dove poter giocare e prendersi cura dell’ambiente, sempre nel rispetto delle misure anti covid, diventando per i bambini e per tutta l’istituzione scolastica una grande conquista e una grande opportunità. Per consolidare il legame con il territorio, gli alunni del plesso centrale hanno voluto intitolare il loro “Parco” al poeta estemporaneo mascaluciese Vito Mangano detto “Sciddicasapuni” conosciuto come l’Aristofane di Mascalucia per la sua acuta satira che, durante i Moti Rivoluzionari del 1848, allietava le piazze del nostro paese con poesie e stornelli spesso improvvisati.
I bambini hanno potuto così imparare quanto sia importante prendersi cura della “cosa comune”, tutelare l’ambiente e la natura, vivendo la scuola come spazio aperto in cui poter esercitare una cittadinanza attiva e responsabile.
Le finalità del progetto mirano, infatti, a favorire la nascita di atteggiamenti e comportamenti rispettosi degli spazi comuni e a sviluppare il senso civico e il legame con il territorio. Attraverso il gioco spontaneo, il movimento, l’esplorazione e il contatto diretto con la natura i bambini imparano ad interrogare e conoscere la realtà che li circonda e a percepire se stessi in relazione al mondo. Finalità che rivestono oggi una grande importanza, soprattutto in una fase storica in cui troppo spesso i piccoli si avvicinano sempre più precocemente al mondo tecnologico, in modo spesso non consono alla loro età. Ecco che appare evidente l’urgenza di mantenere quanto più possibile il contatto con la natura.
E così la Primavera è diventata simbolo di rinascita, di impegno comune, di risveglio collettivo! Durante le manifestazioni finali svoltesi nei tre plessi, gli alunni hanno potuto esporre tutti i loro elaborati in una sorta di “Galleria all’aperto”. La scuola ha preso vita con colori e immagini molto significative: cartelloni, striscioni, dipinti poesie, canti, vasetti decorati, casette per uccellini, promesse… promesse che significano impegno sociale e civile per il futuro. Infatti, alla fine della manifestazione. i bambini hanno “Giurato ad alta voce” di crescere come cittadini consapevoli, di diventare ambasciatori dell’ambiente e di far propri questi valori.
Gli alunni si sono esibiti alla presenza del Sindaco di Mascalucia Architetto Vincenzo Magra e della Dirigente Prof.ssa Lucia Roccaro recitando poesie, intonando cori con coreografie e movimenti ritmati sempre coinvolgenti. Molto emozionante il momento dello svelamento delle targhe e dell’inaugurazione dei parchi, una rappresentanza di alunni, insieme al Primo cittadino e alla Dirigente hanno fatto squadra per inaugurare uno spazio che profuma di impegno e voglia di fare. “La scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un grande maestro”. Con le parole del Premio Nobel Rita Levi Montalcini la Preside Prof.ssa Lucia Roccaro ha esortato gli insegnanti a proseguire con fierezza ed entusiasmo nella missione di segnare una strada e contribuire alla formazione dei cittadini di domani. W la scuola!